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Analisi sulle luci anomale in Adriatico 2009, Relazione a cura di Ufologiamarche

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view post Posted on 29/1/2010, 14:23

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Nell'anno 2009 si sono registrati lungo la costa adriatica numerosi avvistamenti di luci anomale. La zona dove sono stati effettuati gli avvistamenti và dalle località di Rimini, passando per Pesaro fino ad Ancona in direzione Nord e Nord-Est in varie date durante l'anno.
Sono state avanzate varie ipotesi in merito e gli avvistamenti hanno fatto molto parlare di se negli ultimi mesi.
Ufologiamarche ha pertanto ritenuto necessario un analisi precisa sul fenomeno per valutare le caratteristiche delle luci anomale dell'Adriatico, avanzare delle ipotesi congruenti con le analisi svolte ed infine esprimere delle considerazioni finali sugli avvistamenti in modo da porre chiarezza su tale fenomeno almeno per quanto riguarda alcune date particolari durante lo scorso anno 2009.

E' possibile scaricare la relazione svolta alla pagina Ricerche del sito web o direttamente al seguente link:
http://www.ufologiamarche.altervista.org/r...tico%202009.pdf
 
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view post Posted on 2/2/2010, 22:01

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Dal commento sul Blog di Ufologiamarche:
CITAZIONE
Salve finalmente è stato svelato l'arcano :)

Però perché usare il metodo Piero Angela? mischiare e confondere le cose e non tenere conto delle differenze?

Perché fonde le lucine intermittenti del 8lug con le accensioni del 10dic che non ha queste lucine?

Perché non utilizzare una cartina con aerovie e zone limitate? e non segnare le direzioni e le p.metanifere?

Perché non tenere conto della "visibilità" limitata della costa pesarese?

Perché non citare in KM le distanze da ogni città da Rimini a Ancona?

Perché non specificare gli strumenti utilizzati nelle riprese?

Perché non citare future date?

Perché non citare le quote? utili per un calcolo trigonometrico delle distanze?

Perché ignorare la comparazione della grandezza apparente? e stimare le grandezze dei globi con la fotometria?

Perché non menzionare l'aeroporto più vicino? quello di Fano famoso per spettacoli aerei?

Perché non spiegare perché le altre ipotesi come le lanterne cinesi, luci sismiche, fulmini globulari sono state scartate?

Saluti. Alberto.

Salve Alberto, dunque cerco di rispondere ad alcune delle sue domande:
Nell'analisi svolta non si mischiano e confondono le cose semplicemente per il fatto che il fenomeno ripreso in tutte quelle date prese in considerazione appartiene alla stessa categoria seppur con lievi e minime differenze fra un caso e l'altro (e questo è stato espressamente indicato nel documento).
Le lucine intermittenti viste l'8 luglio sono presenti anche nella data del 10 dicembre e nella relazione sono stati mostrati proprio tali fotogrammi. Tali piccole luci possono vedersi o meno a seconda della distanza da cui si riprendono, dalla qualità del video e relativo zoom e sopratutto se sono realmente presenti, perchè per esempio durante lo sgancio dei flare un aereo può rimanere "nascosto" non segnalando la sua presenza e quindi non accendendo la classica luce intermittente e questo a seconda del tipo di azione che si stà svolgendo in quel momento e dalle disposizioni date. Nei video presi in considerazione le lucine si accendono non appena è finito lo sganciamento dei flare sia esso in una sequenza che nel caso in un singolo flare (come nel 10 dicembre).
Dalla zona di Pesaro non credo che la visuale sia limitata dato che le luci erano posizionate a Nord e Nord-Est e quindi sul mare con una certa quota e la visibilità è ottima in quel senso. A quale scopo citare le distanze in Km di ogni città da Rimini ad Ancona? Gli strumenti di ripresa sono citati nei vari moduli di segnalazione che sono stati compilati dai testimoni. Le future date sono disponibili nel sito della Capitaneria di porto al link citato nella bibliografia.
L'aeroporto di Fano è stato scartato in quanto appunto non viene utilizzato ad uso militare e nelle vicinanze invece ci sono aeroporti più importanti anche per svolgere esercitazioni come quello di Rimini e Cervia fra cui opera il 5° Stormo.
Sono state scartate le ipotesi delle lanterne cinesi perchè tali oggetti seppur con luce e colore simile non assumuno nel cielo le caratteristiche di movimento e direzione che hanno invece le luci avvistate nell'Adriatico. I fulmini globulari visto che il cielo era in tutti i casi sereno non vedo perchè prenderli in considerazione e per quanto riguarda le luci sismiche ci sono poche informazioni su tale teoria e non c'è una base solida per permettere di fare un analisi e affermare tale ipotesi. Le luci dei pozzi metaniferi sono state scartate per lo stesso motivo delle lanterne cinesi e comunque sia non vedo dove sia possibile che tali riflessi creati da luce fissa dei pozzi possano avere quelle caratteristiche di movimento ben specifiche ed essere multiple creando delle sequenza accendendosi una dopo l'altra come invece accade negli avvistamenti effettuati.
Alla fine del documento è stato indicato un link di riferimento ad un video su youtube in lingua inglese che mostra, nelle stesse modalità degli avvistamenti dell'Adriatico, le luci dei flare e le lucine intermittenti degli aerei che le sganciano e penso che facendo un confronto anche semplicemente visivo con i video delle luci anomale le analogie sono tante e sono tali da poter affermare l'ipotesi flare appunto come origine delle luci (inoltre c'è la testimonianza visiva del Cross Project).
Per il resto delle domande rispondo semplicemente che se ha voglia, tempo, conoscenze specifiche e attrezzatura idonea tali da poter effettuare quel tipo di analisi e calcoli, dopo averne valutato i risultati, sarei il primo ad essere felice di integrare la sua ricerca nel documento stilato ^_^

A presto!

Edited by Nepos - 16/2/2010, 20:13
 
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1 replies since 29/1/2010, 14:23   258 views
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